🌞 Riscaldamento intelligente e LIBERO con le Pompe di Calore ♻️

Dal 15 novembre entra in vigore la disciplina normativa che regola l’accensione degli impianti termici invernali: per gli impianti centralizzati e autonomi alimentati da combustibili fossili sono previste limitazioni di orario e di temperatura. Questo significa che, per rispettare il quadro normativo nazionale e regionale volto al risparmio energetico, non tutte le ore della giornata sono disponibili per il riscaldamento e la temperatura ambiente è soggetta a un tetto massimo. Le misure mirano a ridurre consumi e emissioni, alleggerendo i picchi di richiesta energetica invernali e soprattutto l’inquinamento da fonti fossili come le caldaie domestiche. Per i cittadini e le aziende di Velletri, territorio in cui ECOMEIA opera con servizi di fotovoltaico, pompe di calore e sistemi radianti, è fondamentale conoscere regole, eccezioni e soluzioni tecniche che permettono comfort e conformità normativa. In questo articolo spieghiamo in modo chiaro e concreto cosa cambia dal 15 novembre, quale norma lo stabilisce, cosa significa essere in “zona D” (con i relativi gradi giorno), e perché scegliere una pompa di calore abbinata a impianto fotovoltaico può liberare dalle limitazioni. Andiamo dritti al punto con riferimenti normativi e vantaggi pratici per privati e imprese.

🔍 La norma: cosa prevede e riferimenti puntuali
📜 Dal 15 novembre le accensioni degli impianti termici sono regolamentate dal D.P.C.M. e dai provvedimenti regionali recepenti il Decreto Legge n. 21/2022 e successivi aggiornamenti (criteri per riduzione consumi energetici, che aggiorna la norma D.Lgs. 192/2005 e s.m.i. e prim’ancora DPR 412/1993). In particolare si stabiliscono limiti orari di accensione (es. massimo 6–8 ore giornaliere per gli impianti civili, variabili per regione) e temperature massime consentite (20–19 °C per ambienti abitativi, con tolleranze per strutture sanitarie e produttive), così come indicato dalle disposizioni ministeriali e dagli atti regionali.

📍 Il caso di Velletri — zona climatica D
🌡️ Velletri è classificata nella zona climatica D: ciò corrisponde a circa 1.400–1.800 gradi giorno (GG) annui, valore che definisce la severità dell’inverno e incide sui periodi consentiti di accensione. I gradi giorno sono l’indicatore che misura il fabbisogno energetico per il riscaldamento: più alto è il valore, più lunga è la stagione di riscaldamento consentita dalle normative.

Ore massime di accensione a Velletri (zona climatica D)

Periodo	Ore giornaliere massime consentite	Riferimento normativo
15 ottobre – 15 aprile (periodo di riscaldamento standard per zona D)	12 ore/giorno (limite tipico previsto dalle deliberazioni regionali per zona D)	DPR 412/1993 (criterio zone climatiche) e recepimento regionale; prassi comune ante e post D.L. 21/2022
15 novembre – 31 marzo (misure straordinarie di contenimento energetico)	6–8 ore/giorno (limite previsto dal DPCM collegato al D.L. 21/2022 e successive indicazioni nazionali)	D.L. 21/2022 e DPCM attuativi (misure di riduzione consumi)
Impianti alimentati da fonti rinnovabili (pompe di calore con energia da fotovoltaico)	Nessuna limitazione oraria prevista a livello nazionale	Esenzioni previste nelle disposizioni che mirano a privilegiare tecnologie efficienti e a basse emissioni; normativa tecnica e circolari interpretative

Note:

• I valori riportati nella prima e seconda riga sono indici tipici: le deliberazioni regionali o provvedimenti comunali possono variare le date e le ore; per Velletri (zona D, ~1.400–1.800 GG) la prassi è quella indicata.
• La specifica misura di “6–8 ore” nel periodo 15 novembre–31 marzo deriva dalle disposizioni emergenziali adottate nel 2022: verificare il testo del DPCM e la delibera regionale del Lazio per conferma puntuale.

⚡ Perché la pompa di calore è la soluzione vincente
🌱 Le pompe di calore, soprattutto se alimentate da energia elettrica proveniente da impianti fotovoltaici, sono tecnologie a basse (o nulle) emissioni e ad altissima efficienza. Per questo motivo le limitazioni previste per gli impianti a combustibili fossili non si applicano alle pompe di calore alimentate da fonti rinnovabili: è possibile gestire il riscaldamento in piena autonomia, senza i vincoli orari e di temperatura imposti alle caldaie tradizionali. In pratica, adottando una pompa di calore abbinata a fotovoltaico e sistemi radianti, si ottiene comfort continuo, costi operativi ridotti e conformità ambientale.

🚀 Conclusione pratica per clienti ECOMEIA
🔧 ECOMEIA, con sede a Velletri, progetta e installa sistemi integrati fotovoltaici + pompe di calore + impianti radianti, consentendo ai clienti di svincolarsi dalle restrizioni normative e di ottenere risparmio e sostenibilità. Contattaci per una consulenza su misura e una simulazione dei risparmi.

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