🔧Le nuove pompe di calore idroniche operano secondo il ciclo di compressione del refrigerante in maniera sempre più efficiente. Oggi infatti molti modelli, tra cui le nostre, possono funzionare anche a -20 °C, con il compressore che aumenta la pressione del gas, facendo salire la sua temperatura sopra i 0 °C, consentendo lo scambio termico con l’acqua del circuito di riscaldamento. L’uso di nuovi refrigeranti a basso punto di evaporazione (es. R‑32 o R-290) e di scambiatori di calore ottimizzati con tantissime accortezze, garantisce una capacità di estrazione del calore anche quando l’aria esterna è molto fredda. Inoltre, i sistemi moderni includono deflettori di ghiaccio e diversi sensori di temperatura che attivano cicli di sbrinamento automatici, controllati elettronicamente, evitando l’accumulo di ghiaccio sul condensatore che impedirebbe un corretto scambio termico.

❄️ Prestazioni in condizioni di neve o gelo
La neve e il gelo non sono più un grande ostacolo per la pompa di calore, ma ovviamente possono ridurre temporaneamente l’efficienza del condensatore esterno. E’ per questo che le unità proposte da noi di ECOMEIA sono dotate di rivestimenti anti‑ghiaccio e di ventole a bassa velocità che mantengono una circolazione d’aria costante, impedendo la formazione di strati isolanti di neve. E in caso di accumulo, il sistema attiva immediatamente un piccolo ciclo di sbrinamento rapido, invertendo il ciclo e riscaldando il refrigerante per sciogliere il ghiaccio in pochissimi minuti, senza interrompere il flusso di acqua calda verso il riscaldamento nei casi in cui sia presente un serbatoio inerziale.

Sono poi sempre possibili e facilmente implementabili ormai a livello di progetto, integrazioni con caldaie (quindi sistemi ibridi) e/o resistenze elettriche integrative, in tutti quei casi limite in cui si debba garantire un funzionamento fuori dalle specifiche di efficienza della pompa di calore. Ogni immobile necessita di attenta progettazione e verifica, perché nessuno immobile è uguale all’altro.

🇸🇪 Esempi di adozione delle pompe di calore nei paesi nordici

Per dare un esempio di quanto ormai anche nei climi più rigidi si è scelto di utilizzare senza paura sistemi di climatizzazione in pompa di calore, segnaliamo alcuni stati Europei nordici con climi decisamente più rigidi del nostro centro Italia:

  • Svezia: il 71 % delle nuove costruzioni residenziali utilizza pompe di calore, con una quota del 45 % di impianti idronici integrati a radianti.
  • Finlandia: il 68 % delle abitazioni è riscaldato con pompe di calore, di cui il 38 % impiega sistemi idronici per il riscaldamento a pavimento.
  • Norvegia: il 63 % delle case nuove è dotato di pompe di calore, con una crescita del 12 % negli ultimi cinque anni per le soluzioni idroniche.

Fonte ufficiale: i dati di adozione delle pompe di calore nei paesi nordici provengono dal Rapporto “Heat Pump Market Outlook 2024” pubblicato da Euroheat & Power (edizione 2024) e dal European Heat Pump Association (EHPA) – Country Profiles 2023

Questi dati dimostrano che, nonostante le temperature invernali spesso scendano ben sotto i -30 °C, le pompe di calore idroniche sono ormai una tecnologia consolidata e affidabile che può utilizzarsi anche da noi in Italia senza alcuna paura, a patto di progettare tali impianti in maniera corretta e con le dovute competenze.

🏡 Caso pratico installato da ECOMEIA: installazione a Rocca Priora, il più alto dei castelli romani
Un nostro cliente di #RoccaPriora (in zona climatica E con 2.548 gradi giorni, uno dei paesi con clima più rigido ai castelli romani) ha scelto un nostro impianto fotovoltaico da 7 kW con accumulo da 10,24 kWh abbinato a una pompa di calore idronica da 12 kW con sistema radiante a pavimento. Durante una notte di picco freddo dello scorso inverno di -7 °C e con nevicate leggere, il sistema ha mantenuto una temperatura interna costante di 22 °C senza il minimo problema, consumando solo il 30 % dell’energia rispetto a un tradizionale boiler elettrico e ancora meno rispetto al Gas. Il risparmio annuale stimato è stato di circa 1 500 € rispetto al sistema precedente (Gas + legna), oltre a una riduzione enorme delle emissioni di CO₂ di 1,5 t, e un comfort in casa altissimo, davvero mai percepito con la vecchia caldaia che aveva in dotazione.


Le pompe di calore idroniche, supportate da tecnologie di sbrinamento avanzate e da refrigeranti ad alta efficienza, garantiscono quindi performance ottimali anche in condizioni di neve e temperature estremamente basse. L’esperienza dei paesi nordici conferma la loro affidabilità, mentre ECOMEIA porta queste soluzioni innovative direttamente a Velletri, offrendo un futuro più verde e confortevole. Contattaci per un preventivo oggi stesso!

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